C’è un principio squisitamente economico che sostiene l’impalcatura del carcere: l’idea che si possa quantificare il danno apportato dal reato e farvi corrispondere in misura almeno simbolica un tanto di pena afflittiva. È il modello “retributivo” superato perfino dal sistema previdenziale. L’ideale è un modello di giustizia riparativa. Ma se almeno si muovesse un passo verso un modello dove chi ha arrecato un danno non subisce soltanto, ma viene portato a contribuire attivamente al bene comune! Dallo spreco all’investimento: non è buonismo, ma intelligenza.
a cura della Redazione di “Ne vale la pena”
Ma non è Giuditta!
Modello retributivo e modello contributivo
DIETRO LE SBARRE
Mondo di fuori, mondo di dentro
Tutto ciò che esiste nel mondo di fuori viene esasperato ed inasprito nel mondo di dentro.