In missione

Tra i lontani echi provenienti dai campi estivi di formazione missionaria, abbiamo scelto quelli provenienti dalla Turchia, dove giovani in cammino hanno conosciuto la realtà missionaria in cui operano i cappuccini dell’Emilia-Romagna da quasi cent’anni, dal 1927.

a cura di Saverio Orselli

 Il dialogo, l’origine e noi

Partire è un po’ come incontrare e seguire

 di Eugenia Berselli
del gruppo di campisti in Turchia

 Il 31 luglio siamo partiti, in un gruppo di giovani adulti, alla volta di Istanbul.

Leggi tutto: Il dialogo, l’origine e noi

L’estate che non passa mai

 

 

 

 

 

Ci sono estati che rimangono nella memoria, perché vissute in modo diverso dal solito. Niente ombrellone, lettino e sdraio, al loro posto semmai uno zaino in spalla e voglia di mettersi in gioco, magari giocando con i bambini della comunità di Sighet in Romania, come ha fatto in luglio un gruppo di sedici giovani volontari accompagnati da fr. Matteo Ghisini, fr. Filippo Aliani e fr. Salvatore Giannasso. Giochi in grado di fare apprendere sempre qualcosa di nuovo, sia a chi vi partecipa che a chi li propone. 

 

Una volta vissuta, è difficile da dimenticare anche l’esperienza di raccogliere oggetti usati, sistemarli e rivenderli nel Mercatino dell’usato, durante il campo di lavoro e formazione missionaria di Imola, nella seconda metà di agosto, dove è possibile conoscere nuovi amici, incontrare esperienze importanti – quest’anno l’associazione Antigone, che lavora nelle carceri e la realtà di Barbiana, dove visse don Lorenzo Milani – e, dopo il lavoro, trascorrere serate interessanti insieme a tanti volontari. Un appuntamento, quello del campo di lavoro, che si ripete da oltre mezzo secolo, dal 1972, senza sentire il peso degli anni. Anzi, ringiovanendosi a ogni estate che arriva.