Spunti di riflessione

Volevo fare i complimenti a Matteo Moschini per il suo articolo (MC 9 pp. 37-39) per quello che ha saputo cogliere nella vita del campo di lavoro, e per come l'ha saputo raccontare. E poi la foto di copertina: semplicemente stupenda! Per le luci, le ombre, l'espressione colta... sembra quasi un quadro. Un quadro che parla, forse più degli stessi articoli contenuti nell'interno. Bravo Luigi Ottani!

Maurizio - Imola

Grazie per la bella rivista che ci spedite. Sono uno dei tanti piccoli vostri sostenitori per le cose meravigliose che fate: Dio ve ne renda merito.
Ho un piccolo problema: mi ha dato fastidio (e mia moglie ha capito al volo senza suggerimento) la foto a pagina 3 di MC 09 2011 che probabilmente è sfuggita al responsabile della rivista. Purtroppo i muri delle città sono pieni di scritte. A mio modesto parere non si possono imbrattare i muri ignorando tutte le regole (leggi, educazione, buonacreanza) anche se il fine è buono (anzi molto buono).
Mi è gradita l’occasione per qualche suggerimento per evitare le spese postali (per mandare più aiuti alle missioni):
- non sarebbe più semplice pubblicare il bollettino su internet ed evitare di mandarlo via posta?
- sempre tramite internet/e-mail, potreste inviare eventuali ringraziamenti, auguri, ecc.
Grazie per l’attenzione e Dio ci benedica.
Una battuta: tutti sanno cosa significa “ermeneuta”…

Lauro - Reggio Emilia

Grazie a Maurizio per i complimenti che passiamo a Luigi Ottani e agli altri bravissimi fotografi che ci regalano le loro foto. Grazie a Lauro anche per il sostegno alle nostre iniziative e per i suggerimenti che offre. Dice Lauro che l’ha disturbato un po’ la foto che ritrae una donna che sta scrivendo “Peace” su un muro, non, ovviamente, per quello che sta scrivendo ma per il fatto di scriverlo su un muro. Condividiamo che «non si possono imbrattare i muri». Ha ragione: abbiamo guardato più a quello che veniva scritto e alla qualità della foto che al dove veniva scritto. Cercheremo di essere più attenti.
Interessante è anche il suo suggerimento di pubblicare MC (non lo chiami più “bollettino”!) su internet, invitando tutti coloro che usano internet a scaricarlo evitando così le spese di spedizione postale. Via e-mail si potrebbero poi inviare eventuali ringraziamenti, auguri e notizie.
Studieremo la cosa. Intanto potremmo suggerire a chi usa la posta elettronica di inviarci un messaggio per esprimere il proprio parere. Otterremmo così un triplice risultato: sapere quanti abbonati usano internet, sondare il terreno sulla proposta del signor Lauro, incominciare a mettere insieme la mailing-list degli abbonati a MC. Sì, perché, pur diminuendo notevolmente le spese di stampa e spedizione per chi potrebbe leggerlo sul web, per molti altri supponiamo che dovremmo continuare a stamparlo in cartaceo e a spedirlo. C’è anche chi suggerisce il sistema di pagamento per poter leggere gli articoli: potrebbe funzionare? Diteci, magari scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Grazie!