Straordinariamente, in questo numero che parla di mondialità, la rubrica è spaccata in due: un primo Evidenziatore è stato collocato a ridosso degli interventi della parte monografica che affrontano tale tema (alle pagine 23-25): vuole essere un servizio a chi si interessa a tale dimensione del nostro essere, indicando alcuni siti, particolarmente stimolanti e, a loro volta, rimandanti ad altri siti o testi, che soddisfino il nostro bisogno di conoscere un po’ meglio il mondo. La seconda parte della rubrica, leggermente ridotta, eccola qui, come di solito.

Alessandro Casadio

EVIDENZIATORE

Il signore degli orfani

un libro di Adam Johnson
Marsilio, Venezia 2013, pp.554

Sua madre è una cantante, rapita e portata a Pyongyang per allettare i potenti della capitale; suo padre è l’influente direttore di un orfanotrofio. Crescendo, Pak Jun Do si fa notare per lealtà e coraggio, tanto da indurre lo Stato a offrirgli una rapida carriera. Comincia un percorso senza ritorno attraverso le stanze segrete di una dittatura misteriosa. Umile cittadino di una grande nazione, egli diventa un rapitore professionista, costretto a destreggiarsi tra regole instabili e richieste sconcertanti da parte dei suoi superiori. L'amore per Sun Moon, attrice leggendaria, lo porterà a prendere in mano la propria vita. Ambientato nella Corea del Nord dei nostri giorni, il libro descrive vita e accadimenti in un regime isolato e folle, un vero e proprio regno eremita, in cui realtà e propaganda si sovrappongono fino a essere indistinguibili. Romanzo d'avventura, racconto di innocenza perduta e romantica storia d'amore, “Il signore degli orfani” è anche il ritratto di un mondo che, fino a oggi, ci è stato tenuto nascosto: una terra devastata dalla fame, dalla corruzione, da una crudeltà che colpisce a caso, dove esistono anche solidarietà, bellezza e amore.

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Islam

un libro di Paolo Branca e Barbara De Poli
EMI, Bologna 2012, pp.158

Editorialmente collocato all’interno della collana “Fattore R”, in cui le esperienze religiose offrono una guida agile e autorevole per penetrarne il senso e le prospettive future, il volume affronta il tema del ruolo dei musulmani nel cambiamento mondiale e l’importanza delle istituzioni giuridiche e politiche islamiche nel forgiare l’identità musulmana. Nel cercare le risposte alle sfide della modernità, vengono anche esaminate le mutazioni nella tradizione dottrinaria a confronto con il razionalismo europeo, oltre ad una riflessione sul fenomeno di incipiente deterritorializzazione registrabile in questo ambito. Gli autori, entrambi docenti esperti del mondo arabo, sfruttano la propria competenza per cogliere, aldilà di una cronaca spicciola e perlopiù incompleta, le mutazioni in atto in tutto l’ambito geografico interessato, assai complesso da comprendere, senza un’approfondita conoscenza della sua religione. Un altro libro che, nell’approfondimento di culture diverse dalla nostra, getta un ponte con essa, nell’intento di scoprire un mondo più ricco di valori e di sapienza, impreziosito dalla relazione multiforme con Dio.

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