FOTO CHE PARLANO

 di Annalisa Vandelli
fotoreporter

 

Il conforto

Almeno gli alberi possono ancora abbracciarsi per dire vita di fronte alla morte.

Forlì, 2020

 

La vite e i tralicci 

“Uomo, dove sei?”
E Adamo risponde: “Mi sono nascosto”.
E svetta, nel pieno del Creato, il promemoria di una vita a cui aggrapparci per salire fino al cielo. Fino a vedere dall’alto tutti i nostri tralicci, apparati e mediazioni, se ci si tiene aggrappati alla vite.

Sassuolo, 2020

 

La cometa

C’è una ferita. C’è una benda di ferro. Cè un terremoto dentro e fuori e poi una stella a dire: seguimi, al di là della caduta,
del dolore, della solitudine elettrica che illumina la tua città. Ricordati di amare ogni pietra rimasta a fare memoria di chi ha
tentato la scalata del cielo in vita terrena.

Mirandola, 2019