Numerose e qualificate sono le proposte culturali della Biblioteca cappuccina di Reggio Emilia in collaborazione con altre istituzioni della città: esplorare la democrazia, fare ricerca sulla storia locale, la donna nella Chiesa, incontri su don Lorenzo Milani e su don Primo Mazzolari. Ricordiamo qui anche due confratelli in occasione del loro 60° di ordinazione sacerdotale e infine ricordiamo fra Masseo Cicchetti, il “fratino” che ora va questuando in Paradiso.

Paolo Grasselli

La semina dei quattro muri

Un articolato programma di iniziative promosso dalla biblioteca di Reggio Emilia

di Davide Dazzi
Direttore della Biblioteca di Reggio Emilia

 
Image 202Esplorare la democrazia, un progetto per le scuole

La biblioteca provinciale dei cappuccini di Reggio Emilia - in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Reggio Emilia - propone agli studenti delle scuole superiori e delle scuole medie un percorso di riflessione sullo statuto della democrazia, prendendo in considerazione gli aspetti storico, filosofico, politico e sociologico, attraverso l’approfondimento di alcuni snodi teorici relativi ai suoi fondamenti, alle forme assunte, alle questioni aperte nelle società contemporanee.

Numerosi gli obiettivi e le finalità del progetto che vuole, tra l’altro, favorire la pratica e la frequenza della biblioteca come laboratorio culturale: sollecitare la riflessione su temi fondamentali connessi ai discorsi sulla democrazia (libertà, sovranità popolare, diritti individuali, doveri, consenso, rappresentanza, separazione dei poteri, primato della Costituzione) contribuisce a far comprendere che dalla conoscenza del significato di queste “parole” dipende il nostro impegno, la partecipazione, il vivere insieme.

Fulcro del progetto è la lettura guidata e approfondita di testi originali e/o saggi di divulgazione, opportunamente selezionati dai docenti, che offrano agli studenti un ventaglio di proposte, che possano sollecitare interesse, curiosità, capacità di rielaborazione, creatività. Il lavoro dei docenti con i gruppi di studenti può svilupparsi anche al di fuori dell’orario scolastico; la biblioteca mette a disposizione i testi, gli spazi d’incontro, offre consulenze per il reperimento di una bibliografia essenziale. Gli studenti produrranno collettivamente (scrittura collettiva) un elaborato finale, utilizzando con assoluta libertà i linguaggi multimediali. La diffusione degli elaborati prevede un momento ufficiale di presentazione rivolto sia agli studenti, sia a un pubblico interessato. Durante il percorso sono previsti alcuni incontri di approfondimento con docenti universitari. Saranno poi individuati uno o più film che possano contribuire ad arricchire la riflessione critica degli studenti. I lavori prodotti saranno pubblicati a cura della biblioteca sul sito www.bibliotecacappuccini.it

Storia locale: un corso biennale sulla metodologia di ricerca nelle biblioteche

Come si fa una ricerca sulla storia locale? Seguendo quale metodologia? Dove effettuare la ricerca? A queste e tante altre domande intende rispondere il corso biennale “Sul sentiero delle vicende reggiane”, promosso dalla sezione reggiana della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi, Società Reggiana di Studi Storici, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (UCIIM) e Biblioteca dei cappuccini “B. Barbieri” di Reggio Emilia. Il corso s’inserisce nel filone avviato lo scorso anno con incontri sulla storia di Reggio nelle diverse epoche. “Sul sentiero delle vicende reggiane” vuole fornire gli strumenti per effettuare le ricerche nelle biblioteche reggiane. I partecipanti indagheranno, in particolare, le origini delle biblioteche e approfondiranno la conoscenza dei fondi librari più rilevanti; attraverso lavori di gruppo saranno svolte ricerche che potranno trovare una divulgazione nei modi che saranno concordati. Per i docenti il corso rappresenta anche uno strumento per ulteriori ricerche da portare avanti con gli studenti delle proprie classi. Al termine degli incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Image 207La donna nella Chiesa

Approfondire la presenza della donna nella Chiesa; è l’obiettivo del ciclo di incontri “La voce e il silenzio della donna nella Chiesa” organizzati dalla biblioteca dei cappuccini in collaborazione con il Centro culturale “G. Moscati” di Scandiano, il Centro italiano femminile di Reggio Emilia (CIF), il settimanale diocesano “La libertà”, la parrocchia di Pratissolo di Scandiano e il gruppo di studio “Christifideles laici”. Giovedì 16 febbraio nella sala della biblioteca, mons. Daniele Gianotti ha parlato de “La religione di mia madre. Le donne e la trasmissione della fede”, con riferimento al libro di Jean Delumeau, nel quale lo storico francese tratta il ruolo delle madri e delle nonne nella trasmissione della fede nelle famiglie. È prevista una ricerca di gruppo sul ruolo della donna nella Chiesa, soprattutto nei primi secoli, quando si parla delle diaconesse.

Incontri su don Lorenzo Milani

Dopo l’esperienza molto positiva dell’anno scorso, proseguono anche nel 2012 gli approfondimenti sulla figura e sull’opera di don Lorenzo Milani con il corso di laurea in scienze dell’educazione dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Sono in programma tre incontri in aprile a cura del professor Nicola Barbieri e di frate Antonello Ferretti. Nel primo incontro, presente il regista Federico Ruozzi, viene presentato e commentato il documentario “Lorenzino, don Milani” trasmesso dalla RAI nel 2007; nel secondo incontro gli studenti saranno impegnati in un’attività di scrittura collettiva. Il terzo appuntamento, aperto ad un pubblico più vasto nella sala del cinema Cristallo, propone un incontro con Adele Corradi, insegnante elementare assistente di don Milani nella scuola di Barbiana; una testimonianza sicuramente di grande spessore e per l’occasione saranno coinvolte anche alcune classi delle scuole superiori. Per il 26 maggio sarà, infine, organizzato un viaggio a Barbiana.

Un ciclo dedicato a don Primo Mazzolari

Il 2012 è l’anno del centenario dell’ordinazione sacerdotale di don Primo Mazzolari (1890-1959). Sulla figura di questo sacerdote, scrittore e partigiano, c’è l’intenzione di svolgere un percorso analogo a quello su don Milani, in collaborazione con la Fondazione a lui dedicata e il circolo culturale “G. Toniolo”. In biblioteca è presente un importante fondo librario delle opere di don Primo e su don Primo; un materiale vivace, che testimonia tra l’altro la qualità dei rapporti tra il sacerdote e i cappuccini anche a Reggio Emilia: padre Placido Piombini da Pavullo era direttore responsabile della rivista “Adesso” di don Primo Mazzolari, edita dal Centro studi francescani. Su don Primo ha scritto molti testi anche padre Aldo Bergamaschi.

Due progetti da sviluppare: pedagogia e esperienze eccellenti di cittadini stranieri

Per concludere, tra i progetti ancora in fase di definizione, c’è un percorso sulla pedagogia a Reggio Emilia - con una ricerca approfondita su esperienze, protagonisti e istituzioni - e una proposta che è stata presentata per il Bando “Reggiani per esempio” del Comune di Reggio Emilia. “L’eccellenza del coraggio” - questo il titolo del progetto della Biblioteca - si propone, tra l’altro, di far conoscere alla comunità reggiana le situazioni di eccellenza che cittadini stranieri, inseriti da tempo nella comunità locale, hanno realizzato nel campo delle professioni, dell’arte, dell’imprenditorialità.