Dai 180° di Windows ai 360° di Doors

Oggi, domani e dopodomani: annunciare il vangelo

 di Giordano Ferri
coordinatore del gruppo provinciale WEB

 Dopo il bosco le porte

Secondo i più grandi “futurologi” (ma a prevedere il futuro, secondo Enzo Biagi, si fanno sempre pessime figure) c’è una grande rivoluzione in atto.


«Il sistema operativo Windows è stato un prodotto simbolico dell’immaginario della nostra generazione, una costruzione ideale. Il nome di “finestre” è assolutamente azzeccato: Windows ci permette di far correre lo sguardo su uno spazio digitale, pur rimanendo in un ambiente conosciuto. Il prossimo passo sarà qualcosa chiamato the doors, le porte: non ci limiteremo più a guardare il mondo digitale da una finestra che si apre sugli schermi dei nostri computer, ci entreremo direttamente. Ci lasceremo alle spalle il vecchio mondo della realtà, come un tempo ci lasciammo alle spalle i boschi, dove di tanto in tanto torniamo da visitatori, senza abitarli più» (Tomas Sedlacek, economista. In Italia ha pubblicato L’economia del bene e del male, Garzanti 2012).
Prevedere quali conseguenze avrà questa trasformazione è difficile, ma è forse importante esserne consapevoli, per cercare di abitare al meglio la futura casa che si va costruendo. Questo mondo digitale è abitato oggi (in modo molto sobrio) anche dai frati cappuccini dell’Emilia-Romagna. Abbiamo una quindicina di siti web e una decina di pagine Facebook legati a singole realtà. Inoltre diversi frati possiedono una pagina personale in Facebook o altri social network.

 Frati cappuccini? Presenti!

Da qualche mese la nostra provincia si è dotata di una commissione alla quale è stata affidato il compito di “analizzare, studiare, realizzare in modo più efficace la nostra presenza nel web”. A questa commissione è sembrato urgente ripristinare da subito un sito istituzionale della Provincia dei frati cappuccini dell’Emilia-Romagna. In effetti in passato è esistito un “portale” di provincia (www.frati.eu) dal quale si poteva anche accedere ai vari siti delle principali attività, ma poi, per motivi anche tecnici, da alcuni anni è stato “spento”.
In questi mesi la commissione si è adoperata, con l’aiuto di alcuni professionisti, per risolvere gli aspetti tecnici, per trovare una nuova veste grafica, reperire i contenuti e mettere on-line il nuovo sito di provincia: www.fraticappuccini-er.it.
A che ora c’è la messa a Sant’Arcangelo? Da quanto sono presenti i frati a Cento? Perché non tutti i conventi sono parrocchia? Ci sono conventi che ospitano gruppi per ritiri? Il nuovo “portale” non ha ambizioni stratosferiche, ma vuole rispondere alle domande concrete che normalmente chi avvicina il nostro mondo si fa. Per farlo nel modo migliore abbiamo seguito alcuni criteri fondamentali.
L’80% dei contatti ai siti oggi avviene da supporti mobili (smartphone, tablet). È stato scelto quindi di utilizzare una tecnologia che adattasse le pagine automaticamente a tutti i supporti (responsiva). Altro criterio fondamentale è che in un sito siano presenti solo le informazioni essenziali e relative unicamente alla realtà rappresentata dal sito.

 Chi cerca trova

Cosa non si troverà quindi? Ad esempio la biografia di San Francesco d’Assisi o i suoi scritti o la storia dei cappuccini nel mondo; basta un click e queste informazioni si possono trovare agevolmente attraverso qualsiasi motore di ricerca nei siti dedicati a tali contenuti. Si troveranno invece i contenuti rintracciabili unicamente nel nostro sito: le biografie dei santi cappuccini della nostra regione, la storia dei cappuccini in Emilia-Romagna, i cenni storici legati ai nostri luoghi, le notizie relative alle nostre attività…
Le sezioni principali nel quale è strutturato www.fraticappuccini-er.it sono quelle classiche: chi siamo, dove siamo, cosa facciamo.
Oltre a quanto già descritto si potranno quindi trovare i contatti dei singoli conventi e la descrizione delle nostre attività principali. Nella sezione “cosa facciamo” abbiamo voluto far precedere alla descrizione delle attività attuali alcuni cenni storici legati alle nostre iniziative pastorali. Da quanto i frati lavorano negli ospedali? Da quanto hanno mense per i poveri? Perché diversi di loro sono missionari all’estero? In queste pagine potrete scoprirlo.

 Un sito… e poi?

Basta un sito nuovo per poterci dire pronti per entrare in questo “nuovo mondo”? Sicuramente no. Dopo questo primo passo sarà necessario essere presenti anche nei social network principali (Facebook, Youtube, Instagram) con pagine della provincia. Attraverso di essi sarà possibile avere una comunicazione più immediata e poter creare una vera e propria “comunità” di utenti che segue le nostre iniziative, condivide i nostri valori, interagisce e collabora con noi.
Prossimamente sono previsti inoltre incontri per i frati per una formazione almeno di base sull’utilizzo responsabile del web e dei social media. Siamo pronti a fare il passaggio da windows a doors? Probabilmente nei prossimi anni sarà un passaggio inevitabile, ma sinceramente speriamo che le porte (antiche e reali) dei conventi vengano utilizzate sempre più dai frati per uscire verso le persone in carne ed ossa. Speriamo inoltre che questi “nuovi” mezzi tecnologici possano servire alle persone per avvicinarsi sempre più alle porte (antiche e reali) dei nostri conventi per attraversarle ed entrarvi.